Consigli Comunali di LUGLIO ad Avellino
13.10.2013 23:16I Consigli Comunali di luglio (10, 19, 22, 29) dell’era Foti hanno avuto per o.d.g.:
- 10 luglio ore 17.00.
- convalida del neo Sindaco e del Consiglio comunale.
- elezione del Presidente e del Vicepresidente del Consiglio
- giuramento del Sindaco Foti e presentazione della nuova Giunta
- venerdì 19 luglio:
- indirizzi generali di Governo indicati dal sindaco Paolo Foti.
- nomina dei componenti della Commissione per l’aggiornamento degli Albi dei Giudici Popolari, argomento non discusso nella scorsa seduta (eletti D’avanzo con 21 voti, e Galluccio con 10).
Di seguito i commenti dei Consiglieri alle linee programmatiche di Foti che a termine del dibattito ha detto: “Questo dibattito mi ha arricchito e ho avuto grandi contributi che ho annotato. Metteremo al centro le prospettive e il futuro di questa città, al servizio dei cittadini”.
MONTANILE: “possiamo adottare la politica del 5 per mille che oltre a portare introiti alle casse comunali permetterà ai cittadini di sapere che destinazione spetta ai loro soldi. Oppure quando vendiamo i beni comunali possiamo attuare pagamenti rateali in modo tale da incentivare la vendita dei beni agli imprenditori”.
BATTISTA: “Saremo un’opposizione frontale atta a collaborare per il bene della città” PREZIOSI: “saremo un’opposizione costruttiva, dialogante e governante sempre che ciò che si vuole fare sia condiviso e deciso in sala. Abbiamo il dovere di ridisegnare questa città operando nell’interesse di quest’ultima e non di logiche politiche”.
GIORDANO: “Nelle linee programmatiche vedo solo speranze avrei preferito che fossero state definite meglio le priorità. Questa città ha bisogno di cose semplici affiancandoci ai problemi con concretezza. Sarò un attento osservatore delle dinamiche. Bisogna spezzare l’andazzo della precedente amministrazione ed è facile cadervi, ci vogliono atti concreti di coraggio. Io sono dell’opposizione ma non dell’opposizione alla mia città”.
GALLUCCIO: “È necessario un incremento della vigilanza sia in periferia che nei luoghi della movida avellinese”
PERICOLO:“È impossibile proporre di rinforzare la vigilanza quando la pianta organica dei vigili urbani è cadente”
AMBROSONE: “Basta assecondare la demagogia, dobbiamo praticare comportamenti trasparenti e far seguire ai sogni indicazioni concrete”.
IANNACCONE: “Riteniamo che Foti sia la migliore espressione possibile, il punto di equilibrio e convergenza di tutte le idee”
La seduta si è conclusa alle 00.20 con la sola maggioranza favorevole (+ IANNACCONE e POPPA) alle linee programmatiche presentate dal sindaco.
- Lunedì 22 luglio:
- trattazione della modifica dell’art. 2 del regolamento delle Commissioni consiliari.
- Potrebbe essere costituita la Commissione speciale Statuto alla luce delle numerose richieste e della necessità di rivisitare lo Statuto Comunale.
Il Presidente Livio Petitto fornisce chiarimenti a chi pensava di strumentalizzare l’azione del Consiglio Comunale anche in riferimento ai gettoni di presenza destinati ai consiglieri: “La seduta di venerdì scorso è finita dopo la mezzanotte, ma è stata caratterizzata dalla presentazione degli indirizzi programmatici del sindaco Foti e da un approfondito e proficuo dibattito. In ogni caso ha fatto registrare la volontà di tutta l’assise municipale di non percepire il gettone di presenza che pure era stato maturato visto che i lavori si stavano protraendo anche al giorno successivo, vale a dire al sabato 20 luglio”. E sulla seduta del 22: “l’Assise ha potuto affrontare l’argomento all’ordine del giorno che riguardava la modifica del regolamento delle Commissioni consiliari in un clima di grande collaborazione. Per questo motivo, una volta votata e approvata la delibera, non si è ritenuto necessario protrarre ulteriormente i lavori visto che delle modifiche statutarie si è ritenuto di dover parlare in altra seduta. Si tratta di un argomento importante che richiede una serie di approfondimenti e di valutazioni. L’unanimità dell’assise municipale c’è stata anche su questa scelta. Pertanto non ritengo corrette le accuse di chi vuole per forza alimentare le polemiche. Per quanto mi riguarda, come Presidente del Consiglio Comunale mi sto impegnando a creare il dialogo con i gruppi politici presenti nell’aula di Piazza del Popolo. Ritengo che con il confronto e la mediazione si possa realizzare una maggiore sintonia sulle problematiche da affrontare, obiettivo questo che risulta essere utile all’attività dell’Ente e al bene della collettività avellinese che aspetta risposte concrete ed immediate da questo Consiglio”.
- spostata a lunedì 29 luglio alle ore 17.00, la seduta di Consiglio convocata per il 26 luglio, per consentire lo svolgimento della tradizionale cerimonia dell’Alzata del Pannetto che aprirà i festeggiamenti del Ferragosto ad Avellino. E’ l’ultima assise municipale PRIMA DELLA PAUSA ESTIVA con tre punti all’ordine del giorno sui quali relazionerà il Presidente Livio Petitto:
- Costituzione Commissioni Consiliari ai sensi dell’art.43 dello Statuto Comunale e degli articoli 4 e 5 del Regolamento delle Commissioni Consiliari
- Istituzione Commissione Statuto e nomina componenti
- Determinazione criteri nomine rappresentati del comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni ai sensi dell’art.60 comma 2° dello Statuto Comunale.
Il consiglio ha votato all’unanimità i 15 componenti della Commissione Statuto, 9 di maggioranza e 6 di minoranza (e si dovranno individuare tra loro, entro 3 mesi, il presidente e il vicepresidente). I rappresentati della maggioranza: capogruppo Ida Grella e consiglieri Guido D’Avanazo, Adriana Percopo, Laura Nargi, Lorenzo Tornatore, Arturo Iannaccone, Nicola Poppa, Marietta Giordano e Massimiliano Miro. Invece, i rappresentati della minoranza: Costantino Preziosi, Monica Spiezia, Enza Ambrosone, Carmine Montanile, Giancarlo Giordano e Virgilio Cicalese.
E’ stato un consiglio dove è prevalso un clima di nervosismo inutile, come è stato più volte sottolineato nel corso della seduta consiliare. Un consiglio comunale che doveva essere posticipato per rispetto alle vittime della tragedia consumatasi ieri sera sull’A16, nel viadotto di Acqualonga ma che ha preferito continuare. Prima dell’apertura dei lavori si è rispettato un minuto di silenzio per le vittime dell’incidente. Successivamente è stata approvata all’unanimità la delibera in merito alla Costituzione delle Commissioni Consiliari e alla nomina dei 5 componenti di ogni commissione consiliare. Ecco le commissioni:
1^Commissione: Affari Generali Personale – Decentramento – Contenzioso: Guido D’Avanzo, Massimiliano Miro; Nicola Poppa; Enza Ambrosone; Monica Spiezia
2^Commissione: Regolamento ed ordinamento istituzionale dell’Ente – Stato di avanzamento del Programma – Trasparenza: Francesco Russo; Adriana Percopo; Mario Cucciniello; Costantino Preziosi; Nicola Battista
3^Commissione: Programmazione – Bilancio – Finanze e Tributi – Patrimonio: Arturo Iannaccone; Lorenzo Tornatore; Ida Grella; Alberto Bilotta; Carmine Montanile
4^Commissione: Lavori Pubblici – Periferie – Igiene e Sanità – Ambiente ed Ecologia: Gianluca Festa; Salvatore Cucciniello; Giuseppe Negrone; Virgilio Cicalese; Domenico Palumbo
5^Commissione: Urbanistica – Governo del territorio – Pianificazione strategica: Antonio Genovese; Gerardo Melillo; Marietta Giordano; Costantino Preziosi; Giancarlo Giordano
6^Commissione: Sviluppo Economico – Coordinamento attività produttive e commerciali – Mobilità urbana – Promozione della città: Turismo e Cultura: Barbara Matetich; Laura Nargi; Mario Cucciniello; Mafalda Galluccio; Raffaele Pericolo
7^Commissione: Politiche comunitarie – Istruzione – Sport – Servizi Sociali – Politiche abitative – Politiche Giovanili: Francesca Di Iorio; Giuseppe Giacobbe; Nadia Arace; Enza Ambrosone; Carmine Montanile.
In merito al terzo punto all’o.d.g., sulla determinazione dei criteri delle nomine dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni, dopo un lungo dibattito sulla presenza o meno dell’avverbio “preferibilmente” all’interno dei criteri b e c, la proposta del consiglio passa con il solo assenso da parte della maggioranza che propone, inoltre, l’aggiunta più che criticata, da parte degli esponenti dell’opposizione, di un ulteriore criterio relativo alla possibilità del sindaco di delegare un rappresentante scelto tra consiglieri o assessori in carica. A quest’ultimo criterio vanno aggiunti dunque i criteri già decisi nella riunione tra i capigruppo:
- essere cittadino dell’unione europea;
- aver assolto preferibilmente impegni in settori specifici in materia oggetto di delega;
- possedere titoli di competenza preferibilmente nel settore in cui sarà impegnato;
- limitare a due i mandati consecutivi di rappresentanza;
- sentire il parere dei capigruppo consiliari e del presidente del consiglio prima dell’ammissione del decreto sindacale.
Il 30 luglio Foti ha precisato: “Per gli enti di servizio, il Sindaco interviene personalmente per ragioni politiche e di sobrietà amministrativa, anche con 40 di febbre”.
cfr. www.irpinia24.it
———
Indietro