Giugno 2013 (settimana 3)

19.06.2013 15:47

Il Papa ha detto domenica: “Siamo aperti noi allo Spirito Santo? Ci lasciamo guidare da Lui? Il cristiano è un uomo spirituale, e questo non significa che sia una persona che vive “nelle nuvole”, fuori della realtà, come se fosse un fantasma. No! Il cristiano è una persona che pensa e agisce nella vita quotidiana secondo Dio, una persona che lascia che la sua vita sia animata, nutrita dallo Spirito Santo perché sia piena, da veri figli. E questo significa realismo e fecondità. Chi si lascia condurre dallo Spirito Santo è realista, sa misurare e valutare la realtà, ed è anche fecondo: la sua vita genera vita attorno a sé. Dio è il Vivente, è il Misericordioso” cfr. https://www.vatican.va/holy_father/francesco/homilies/2013/documents/papa-francesco_20130616_omelia-evangelium-vitae_it.html

La Liturgia della XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)

I Lettura (2Sam 12,7-10.13): Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai.

Salmo (Sal 31): Togli, Signore, la mia colpa e il mio peccato.

II Lettura (Gal 2,16.19-21): Non vivo più io, ma Cristo vive in me.

Vangelo (Lc 7,36-8,3): Sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato.

Cfr. https://www.lachiesa.it/calendario/Detailed/20130616.shtml

“La politica - lo dice la parola stessa - è una visione del bene comune, la visione di una società al cui servizio la politica si pone. Attenzione: il demos cioè il popolo, esprime una società, cioè un insieme di comportamenti che spesso non collimano con la visione del bene comune di una parte politica. Questa distinzione non va dimenticata da quanti riflettono su ciò che avviene intorno a loro. Tra il demos e le diverse parti politiche che competono c'è sempre un rapporto interrelazionale: il demos modifica le parti politiche e queste a loro volta modificano il demos, ciascuna a proprio modo. Questa è l'etica della politica: quella di Aristotele, non quella di Platone. Il resto è futile chiacchiera o esperta demagogia”. Cfr. https://www.repubblica.it/politica/2013/06/16/news/lunga_la_strada_stretta_la_via_ma_la_marcia_cominciata-61185470/?ref=HREA-1

Ecco la Giunta della regione Campania, dopo le dimissioni di Giuseppe De Mita (assessore turismo e beni culturali) e Marcello Taglialatela (assessore urbanistica): https://www.regione.campania.it/portal/media-type/html/user/anon/page/GNTA_HomeGiunta.psml;jsessionid=64D3A32E726B5DDB22D4A7D6E9CFA9AF.tomcat1

Il consiglio regionale ha approvato a maggio la modifica dello Statuto che, a decorrere dalla prossima legislatura, riduce il numero dei consiglieri da 60 a 50 e degli assessori regionali da 12 a 10. I consiglieri regionali eletti nel 2010 erano: https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/elezioni2010/notizie/ecco-nuovo-consiglio-regionale-campania-tutti-eletti-1602747782292.shtml

“Foti oggi è il Sindaco di tutti, ma non è stato il candidato di tutti! Il Partito Democratico in città ha un’occasione straordinaria davanti a sé: rimediare agli errori commessi. Gli elettori hanno concesso una sorta di proroga temporale. Foti non sarà libero di agire, dovrà rispondere alla coalizione che lo ha sostenuto, e fin qui ci siamo, ma dovrà anche evitare di essere ostaggio degli interessi economici che in maniera trasversale hanno, come in un abbraccio mortale, stretto tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione negli anni trascorsi” cfr. https://www.ilpontenews.it/img/archivio/giu_15_2013.pdf

Indietro