La POVeRTà é uN’eMeRGeNZa. Gravi i dati sulla povertà in Campania e in Irpinia presentati in diocesi. Clamorosa l’assenza di tutti i politici irpini.
01.11.2013 22:13Nello scorso numero di questo giornale, uscito in concomitanza del convegno di presentazione del rapporto regionale Caritas (Sabato 9 Marzo Salone del Palazzo vescovile), abbiamo dedicato ampio spazio alla situazione descritta nel rapporto e anticipata in una intervista rilasciata dal direttore diocesano Carlo Mele.
Ritorniamo opportuno ritornare sull’argomento per sottolineare la necessità e l’urgenza, come evidenziato dal vescovo Francesco Marino nel corso dell’incontro, di un maggiore impegno delle Istituzioni perché la Chiesa non può essere lasciata da sola ad affrontare le drammatiche emergenze di “vecchie e nuove” povertà.
Per quanto concerne i dati presentati, come abbiamo già avuto modo di documentare, si conferma un trend in crescita, in media stimato al 30%. Ad essere colpiti non più solo gli extracomunitari ma la stessa famiglia italiana. Il dato trova riscontro nella ricerca di Bankitalia diffusa proprio in questi giorni: 2 famiglia su 3 ha seri problemi ad affrontare le spese per il sostegno del nucleo familiare.
Oltre i dati, come ha sottolineato Carlo Mele, è l’ora del fare, di aiutare concretamente uscendo dagli egoismi.
Nel cogliere queste sollecitazioni ci permettiamo sommessamente di suggerire la necessità di organizzare una serie di incontri coinvolgendo ad un tavolo tecnico le autorità politiche e le Istituzioni per un piano di intervento congiunto.
All’incontro di Sabato scorso si è registrata una notevole affluenza di cittadini ma erano completamente assenti i rappresentanti politici, locali e nazionali. Assenze che pesano per gli stessi rappresentanti che hanno il compito (dovere) di interessarsi del territorio e dei problemi. Ecco perché ci sembra quanto mai opportuna la nostra sollecitazione a ripetere l’incontro. Tra le autorità erano presenti delegati del Prefetto, dell’Arma dei Carabinieri, rappresentanti del sindacato CISL, il segretario della Consulta delle Aggregazioni Laicali e le ACLI, il Consigliere provinciale uscente Antonio Felice Caputo e i rappresentanti del MIBC (Movimento irpino per il Bene Comune).
Grande attenzione all’evento è stata dedicata da tutta la stampa locale che ha seguito con attenzione l’intero svolgimento dei lavori.
Il responsabile della redazione di Avellino de” Il Mattino” Generoso Picone, tra gli intervenuti, ha sollecitato la ricerca di un percorso comune, ribadendo anch’egli che la Chiesa non può certamente essere lasciata da sola ad affrontare queste difficoltà. Secondo Picone, per uscire da questa crisi, è necessario individuare strategie e soluzioni che non devono avere un effetto tampone, limitato nel tempo, ma siano, invece, il segno di una programmazione attenta e realizzata nell’interesse di chi ha bisogno. (F.G.)
cfr. https://www.ilpontenews.it/img/archivio/mar_16_2013.pdf
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