Luglio 2013 (settimana 3)
15.07.2013 18:08Papa Francesco ha detto: “Dio sempre vuole la misericordia e non la condanna verso tutti. Vuole la misericordia del cuore, perché Lui è misericordioso e sa capire bene le nostre miserie, le nostre difficoltà e anche i nostri peccati. Dà a tutti noi questo cuore misericordioso! Il Samaritano fa proprio questo: imita proprio la misericordia di Dio, la misericordia verso chi ha bisogno”. Cfr. https://www.vatican.va/holy_father/francesco/angelus/2013/documents/papa-francesco_angelus_20130714_it.html
La Liturgia della XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)
I Lettura (Dt 30,10-14): Questa parola è molto vicina a te, perché tu la metta in pratica.
Salmo (Sal 18): I precetti del Signore fanno gioire il cuore.
II Lettura (Col 1,15-20): Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.
Vangelo (Lc 10,25-37): Chi è il mio prossimo?
Cfr. https://www.lachiesa.it/calendario/Detailed/20130714.shtml
La luce della fede: con quest’espressione, la tradizione della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesù: https://www.vatican.va/holy_father/francesco/encyclicals/documents/papa-francesco_20130629_enciclica-lumen-fidei_it.html
“Le correnti sono modi d'interpretare la visione del bene comune propria di tutti i partiti, accantonandone alcuni aspetti e accentuandone altri. Le fazioni si dividono invece sul tema della conquista del potere; le modalità d'interpretazione del bene comune rappresentano per loro un dettaglio facilmente modificabile quando la modifica può essere utile all'obiettivo che si propongono. Il grosso guaio del Pd attuale consiste dunque, secondo me, nel fatto che le correnti si sono trasformate in fazioni salvo naturalmente poche anime belle che ci sono dovunque e non hanno mai contato nulla. Le fazioni utilizzano il mal di pancia causato dall'esistenza del governo di necessità, accettato da tutti (o quasi tutti) ma facile da usare come strumento di discordia in un partito il cui gruppo dirigente è ormai diviso su tutto”. Cfr. https://www.repubblica.it/politica/2013/07/14/news/la_grande_confusione_del_partito_democratico-62946382/?ref=HRER2-1
Il primo Consiglio Comunale di Avellino del sindaco Foti, si è aperto sulla questione della convalida dei consiglieri neo eletti. Al termine del dibattito è passata, con 31 preferenze a favore, la delibera con la quale è stata convalidata l’elezione del Sindaco e dei consiglieri comunali. L’assise ha poi proceduto alla elezione del Presidente del Consiglio Comunale Petitto e del vice Presidente Pericolo. Il Consiglio ha poi registrato il giuramento del Sindaco che ha incassato l’applauso dei cittadini che hanno assistito al consiglio. I lavori sono proseguiti con una interessante ed esaustiva discussione sullo Statuto comunale. In particolare gli interventi dei consiglieri hanno riguardato la possibile modifica dell’articolo 46 che riguarda la prerogativa del sindaco di nominare nella propria giunta il 40% di Assessori esterni. Proprio il primo cittadino ha voluto evidenziare la necessità di modificare lo Statuto per quella parte dell’articolo 46, convinto che per la città di Avellino si debba aprire una nuova fase. Cfr. https://www.comune.avellino.it/pdf/comunicati/cs_743_20130710.pdf e https://www.irpinia24.it/wp/blog/2013/07/11/consiglio-comunale-av-petitto-con-umilta-e-spirito-di-servizio/
Tag:
———
Indietro