"Movimento Bene Comune: «Nessuna lista, diamo idee»" dal Corriere dell'Irpinia p. 4

AVELLINO - «Non vogliamo rassegnarci alla crisi che è in atto ma dire che si può ancora sperare, qualcosa di buono c’è e si può portare avanti»: è nelle parole del giovane Francesco Varricchio lo spirito con cui il Movimento irpino per il bene comune si presenta alla stampa e alla città.

Lo fa ribaltando “fisicamente” lo schema della normale conferenza stampa. Giornalisti al tavolo e componenti dell’associazione seduti di fronte sulle poltroncine del Circolo della Stampa. Il Movimento propone un decalogo che elenca i punti di un impegno che i cattolici provenienti dalle Acli, dall’Associazione Cattolica, dai Maestri cattolici aderenti al gruppo vogliono offrire al territorio in modo concreto: credibilità, buon senso, concretezza, condivisione, equilibrio, partecipazione, responsabilità, rispetto, servizio, umanesimo.

«Non vogliamo candidarci ma offrire il nostro apporto alla città - dice Varricchio - Inizieremo a farlo attraverso banchetti e sommistrazioni di questionari>>
Ci sono anche il Vicario episcopale mons Sergio Melillo e il direttore della Caritas Carlo Mele. A spiegare le ragioni del movimento il giovane Francesco Varricchio e una donna Paola Pericolo. Ad alternarsi nelle risposte alla stampa presente al tavolo sono stati: Gerardo Salvatore, Raffaele Soddu, Michele Crisc[uoli], Marisa Pastena, Antonio Caputo, Elena Iannaccone.

cfr. https://www.corriereirpinia.it/default.php?id=5&art_id=30045