Unione Europea prima delle elezioni 2014

15.06.2014 14:44

La Commissione europea è una delle principali istituzioni dell'Unione europea, suo organo esecutivo e promotrice del processo legislativo. È composta da un delegato per stato membro: a ciascun delegato è tuttavia richiesta la massima indipendenza dal governo nazionale che lo ha indicato. La Commissione rappresenta e tutela gli interessi dell'Unione europea nella sua interezza; avendo il monopolio del potere di iniziativa legislativa, propone l'adozione degli atti normativi comunitari, la cui approvazione ultima spetta al Parlamento europeo e al Consiglio dell'Unione Europea; è responsabile inoltre dell'attuazione delle decisioni politiche da parte degli organi legislativi, gestisce i programmi UE e la spesa dei suoi fondi.

Stati membri: Belgio, Francia; Germania; Italia; Lussemburgo, Paesi Bassi. Danimarca, Irlanda, Regno Unito. Grecia. Portogallo, Spagna. Austria, Finlandia, Svezia. Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Ungheria. Bulgaria, Romania. Croazia.

Istituzioni:

Consiglio europeo: Presidente del Consiglio europeo (Herman Van Rompuy)

Commissione europea: Presidente della Commissione europea (José Manuel Durão Barroso), Alto rappresentante (Catherine Ashton), Servizio europeo per l'azione esterna

Consiglio dell'Unione europea: Presidenza del Consiglio dell'Unione europea, Segretariato generale del Consiglio dell'Unione europea, Comitato dei rappresentanti permanenti

Parlamento europeo: Presidente del Parlamento europeo (Martin Schulz), Membri del Parlamento europeo

(Elezioni europee, Gruppi politici al Parlamento europeo, Partiti politici europei)

Organismi giudiziari:

Corte di giustizia dell'Unione europea, Corte di giustizia, Tribunale dell'Unione europea, Tribunale della funzione pubblica, Corte dei conti europea, Mediatore europeo

Organismi finanziari:

Banca centrale europea, Presidente della Banca centrale europea (Mario Draghi), Comitato esecutivo, Banca europea degli investimenti, Fondo europeo per gli investimenti, Fondo europeo di stabilità finanziaria.

Organismi consultivi:

Comitato economico e sociale europeo, Comitato delle regioni

Agenzie decentrate:

Agenzie dell'Unione europea

Politiche dell'Unione europea: Unione economica e monetaria, Eurogruppo, Politica estera e di sicurezza comune, Politica agricola comune, Politica comune della pesca, Spazio Schengen, Allargamento dell'Unione europea, Politica europea di vicinato

Argomenti legati all'Unione europea:

Trattati sull'Unione europea, Diritto comunitario, Cronologia dell'integrazione europea

Storia dell'integrazione europea, Patto di bilancio europeo, Meccanismo europeo di stabilità

STORIA

Il Parlamento europeo Nasce in origine come Assemblea comune della CECA il 18 aprile 1951 con sede a Strasburgo. Conta 78 membri indicati dai governi degli allora 6 stati membri, previa consultazione dei rispettivi parlamenti nazionali.

Il 19 marzo 1958, a seguito dei trattati di Roma dell'anno prima, nasce l'Assemblea parlamentare europea, sempre con sede a Strasburgo, ma allargata a 142 membri eletti con le stesse modalità della precedente Assemblea della CECA.

Il 30 marzo 1962 l'Assemblea muta nome in Parlamento europeo che dal 1º gennaio 1973 lievitò a 198 membri per l'entrata di Danimarca, Regno Unito e Irlanda.

Il Parlamento europeo è l'assemblea legislativa dell'Unione europea. Essa svolge una funzione di controllo ed è l'unica istituzione europea a essere eletta direttamente dai suoi cittadini. Insieme al Consiglio dell'Unione europea, costituisce una delle due camere che esercitano il potere legislativo nell'Unione.

Tuttavia, i loro poteri non sono identici (cosiddetto bicameralismo imperfetto), e devono convivere coi poteri che il trattato riserva agli stati membri. Il Parlamento europeo dispone di tre sedi: Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo.[1] Le sessioni plenarie si svolgono sia a Bruxelles sia a Strasburgo, mentre le riunioni delle commissioni si svolgono sempre a Bruxelles. Lussemburgo è invece la sede del Segretariato generale del Parlamento europeo.

Il 20 settembre 1976 il Consiglio europeo decide a Bruxelles di rendere il Parlamento europeo eleggibile a suffragio universale diretto, e quindi non più per mezzo dei parlamentari nazionali. Il testo entra in vigore il 1º luglio 1978 e le prime elezioni vengono celebrate nel giugno 1979.

La prima legislatura europea ci fu tra il 1979 e 1984, la seconda 84-89, terza 89-94, quarta 94-99, quinta 1999-2004, sesta 2004-2006.

L'elenco dei membri italiani che occupano i seggi del Parlamento europeo durante la Settima Legislatura (2009-2014), suddivisi per gruppo parlamentare di appartenenza e con indicazione della lista di elezione: 2009

Gruppo del Partito Popolare Europeo (Democratici Cristiani) (PPE)

Vicepresidente: Vito Bonsignore (NCD)

Membri dell'ufficio di presidenza:

Roberta Angelilli (NCD), Erminia Mazzoni (NCD), Carlo Casini (Unione di Centro), Herbert Dorfmann (SVP- Partito Popolare Sudtirolese), Carlo Fidanza (FdI-AN) Marco Scurria (FdI-AN), Antonello Antinoro (FI), Licia Ronzulli (FI), Lia Sartori (FI.)

Membri: Alfredo Antoniozzi (NCD), Antonio Cancian (NCD), Giovanni La Via (NCD)

Raffaele Baldassarre (FI), Paolo Bartolozzi (FI), Sergio Berlato (FI), Fabrizio Bertot (FI), Lara Comi (FI), Elisabetta Gardini (FI)

Ciriaco De Mita (UdC), Giuseppe Gargani (UdC), Tiziano Motti (UdC), Potito Salatto (UdC), Gino Trematerra (UdC)

Salvatore Iacolino (FI), Clemente Mastella (FI), Barbara Matera (FI), Aldo Patriciello (FI), Enzo Rivellini (FI), Oreste Rossi (FI), Sergio Silvestris (FI), Iva Zanicchi (FI), Salvatore Tatarella (Popolari per L'Europa - Futuro e Libertà per l'Italia) Alfredo Pallone (NCD).

Gruppo Alleanza progressista di Socialisti e di Democratici al Parlamento Europeo (S&D)

Vicepresidente: Patrizia Toia (PD)

Membri: Rita Borsellino (Indipendente) Pino Arlacchi (PD), Francesca Balzani (PD), Giovanni Barbagallo (PD), Luigi Berlinguer (PD)

Salvatore Caronna (PD), Sergio Cofferati (PD), Silvia Costa (PD), Andrea Cozzolino (PD), Francesco De Angelis (PD), Paolo De Castro (PD), Leonardo Domenici (PD), Franco Frigo (PD), Roberto Gualtieri (PD), Vincenzo Iovine (CD), Guido Milana (PD), Antonio Panzeri (PD), Mario Pirillo (PD), Giovanni Pittella (PD), Vittorio Prodi (PD), David Maria Sassoli (PD), Andrea Zanoni (PD).

Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia (EFD):

Copresidente: Francesco Speroni (Lega Nord)

Membri: Magdi Cristiano Allam (Fratelli d'Italia-AN), Mara Bizzotto (Lega Nord), Lorenzo Fontana (LN) Fiorello Provera (LN),

Matteo Salvini (LN), Giancarlo Scottà (LN), Claudio Morganti (Io Cambio).

Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa (ALDE):

Vicepresidente: Niccolò Rinaldi (IdV)

Membri:

Sonia Alfano (Indipendente), Giommaria Uggias (IdV), Gianni Vattimo (IdV)

Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei (ECR):

Membri: Cristiana Muscardini (Conservatori e Social Riformatori), Susy De Martini (FI)

Non Iscritti:

Franco Bonanini (FI) (dal 12.04.2013), Mario Borghezio (LN) (dal 3.06.2013)

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